Il finocchietto selvatico è molto diffuso nelle campagne dell’altopiano ibleo e cresce spontaneo, viene utilizzato per aromatizzare numerose pietanze, con i suoi semi si condisce la salsiccia e con i giovani getti si fanno le polpette.
Ingredienti:
Foglie di finocchio selvatico
Uova
Sale
Peperoncino
Farina
Procedimento
Pulire il finocchietto selvatico utilizzando i getti teneri, lavarli, tagliarli e bollirli in acqua calda con un pizzico di bicarbonato di sodio. Prima del termine della cottura salare. Scolarli e fare raffreddare.
Eliminare il liquido in eccesso mediante strizzatura. Se necessario salare nuovamente ed aggiungere peperoncino a piacere, quindi aggiungere le uova nella giusta quantità per saldare i finocchietti.
Formare delle polpettine piccole e sode, adagiarle nella farina e friggerle. Girare solamente quando il primo lato è dorato, altrimenti le polpettine si sfaldano. Quando pronte, scolarle su carta assorbente e servire preferibilmente ancora calde; ma sono buone anche fredde!
La ricetta si trova sul mio libro « Erba di casa mia – Piante spontanee nella cucina contadina » di Giuseppe e Maria Mazzarella, edito da Morrone Editore.
Questa ricetta partecipa al contest « Piovono polpette » del blog “Imparandocucinando”
Questa ricetta partecipa al contest « A piedi nudi nel parco » dei blog “La cucina leggera, ma non troppo” e “In Cucina da Eva”
Questa ricetta partecipa al contest « Al contadino non far sapere come è buono il formaggio con le pere » del blog “Fiore di Cappero”
Ciaooo!! grazie per la partecipazione al contest, ti inserisco subito e ..in bocca al lupo!!
Grazie mille!